Experimental Jetset

Fondata nel 1997, Experimental Jetset è uno studio indipendente di design grafico con sede ad Amsterdam, fondato dai membri Marieke Stolk, Erwin Brinkers e Danny van den Dungen. Prima di creare lo studio, Marieke, Erwin e Danny avevano progettato piccoli progetti ben prima di frequentare l'Accademia d'arte. I loro primi lavori traggono ispirazione dai movimenti del punk rock e del modernismo, entrambi ancora presenti nella loro estetica grafica. Da adolescenti, dichiaravano di essere stati "completamente assorbiti" da tutti i tipi di movimenti post-punk: psychobilly, garage punk, new wave, two tone e hardcore americano. Erano attratti dalla musica, così come dalle manifestazioni grafiche ad essa associate, come copertine di dischi, magliette, toppe, loghi delle band, poster, tra gli altri.

Oggi le loro fonti di ispirazione rimangono il modernismo e la cultura rock. Il loro portafoglio include opere stampate e installazioni site-specific che sono state esposte in varie istituzioni e mostre collettive, come 'Ecstatic Alphabets/Heaps of Language' al MoMA (2012), 'Graphic Design: Now in Production' al Walker Art Center (2011). Mostre personali comprendono: 'Kelly 1:1' presso i Progetti Casco a Utrecht (2002) e 'Due o tre cose che so su Provo' ad Amsterdam (2011), e Cooper Hewitt. La metodologia di Experimental Jetset è meglio descritta come "trasformare il linguaggio in oggetti".

Nel 2011, il Whitney Museum of American Art ha commissionato a Experimental Jetset la progettazione della loro nuova identità grafica (simile a una "cassetta degli attrezzi" grafica) da utilizzare dai designer interni del Whitney Museum. Il loro lavoro è presente nella collezione del Museum of Modern Art di New York.