25.05 - 31.10.2024
Luca Trevisani - Insalata di Fossili
Luca Trevisani con la mostra personale Insalata di Fossili, inaugura il nuovo spazio di COLLI a Foligno, il progetto è accompagnato da una pubblicazione d'artista edita da COLLI publishing platform e Viaindustriae publishing
08.05 - 31.07.2024
Pesce Khete - OLDIES but GOLDIES
Oldies but Goldies, seconda mostra di Pesce Khete nello spazio di Colli a Roma, presenta un corpus compatto di opere recenti, per lo più di formato orizzontale e sempre risolte all’interno di una superficie data. Se in questa serie l’artista sembra allontanarsi dall’abituale costruzione progressiva, per aggregazione, delle sue grandi carte e privilegiare la forma chiusa, i segni che vi compaiono, recuperano il vocabolario degli esordi declinandolo al presente, alla luce di percorsi, riflessioni, indagini che hanno attraversato il suo lavoro negli ultimi anni.
10.06 - 30.09.2022
Francesco Cavaliere - Dite Sbadiglio di Evaporite
“Dite Sbadiglio di Evaporite” è la mostra di Francesco Cavaliere che apre Venerdi 10 giugno da Colli independent. Con “Dite Sbadiglio di Evaporite”Francesco Cavaliere cerca di far parlare l’alabastro, una preziosa evaporite di origine gassosa. Questa par essere stanca e sbadigliare. Le evaporiti sono dei termometri geologici della terra, sedimenti minerali che racchiudono in sé il tempo del pianeta. Francesco Cavaliere, con l’assemblaggio di due piccole sculture animali in alabastro tenta di svegliarne la voce, quel mormorio incomprensibile dopo un lungo sonno.
04.03 - 28.05.22
Anne De Vries - Oblivion ‘22
Anne de Vries mette in scena un evento all’aperto HardStyle (Techno), un’happening in miniatura come una sorta di diorama, con un micro-palco completamente funzionante completo di impianto audio e spettacolo di luci. Il sovraccarico acustico e visivo tipico del genere HardStyle – una combinazione di testi, musica elettronica e immagini – inonda il pubblico con una moltitudine di stimoli.
02.10 - 31.12.2021
Enzo Cucchi - Antifragile
“La poesia e la pittura sono identiche; il problema è stranamente lo stesso: è una questione di iconografia, di immagine del mondo. Si tratta di fermare l’immagine e di farne istantaneamente la sintesi, in qualunque maniera”. Enzo Cucchi. La mostra Antifragile è un progetto specifico di Enzo Cucchi per Colli che si sviluppa attorno al dittico “senza titolo (Pound)”, fatto di tarsie ceramiche su cemento. Questo lavoro antimemoriale sul grande poeta Ezra Pound è il fuoco spaziale e di ricerca della mostra.
08.05 - 15.09.2021
Riccardo Banfi, Anne de Vries, Luca Pucci - After Club
After Club è un progetto che intende congelare l’impressione di improvviso silenzio e sospensione che ha avvolto la vita notturna da inizio 2020. Una sensazione di precipitazione collettiva che ha investito il mondo del clubbing – nella sequenza esponenzialmente rapida di improvviso annullamento di eventi, disorientamento collettivo, esplosione di online streaming, diffusione di festival e solitari set digitali. Fra le prime discussioni con gli artisti in mostra e la sua attuazione, il mondo è cambiato.
15.11.2019 - 22.02.2020
Pesce Khete - Sinossi (bon voyage)
Sinossi (Bon voyage) di Pesce Khete è una serie pittorica su carta che si incentra su diversi cicli stratigrafici, passaggi tracciati per un quadro sinottico dell’opera nel processo. L’artista lavorando in termini appunto di produzione e di pittura sistemica ha cercato di evitare i termini di una “summa” artistica attivando fattori di “scarto”, ripresa e residuo. Le opere che ne derivano sono parte di un processo di ri-scrittura pittorica incessante che si è fermata temporaneamente per la mostra.
13.06 - 28.09.2019
Yes Yes Yes Revolutionary Press in Italy 1966 - 1977
Colli ospita la scena italiana della stampa rivoluzionaria italiana dal ’66 al ’77. La situazione italiana di quel periodo tratteggia un panorama di correnti, movimenti, azioni politico-estetiche molto articolato: Beat, Provotariato, Situazionismo, Agitazione e lotta politica, Contro-cultura, Contro-progetto, Femminismo, Lotta poetica, Proletariato, Rifiuto del lavoro, Festa e rivoluzione totale, Post-situazionismo e neo-dada, Punk, Movimento ’77.
01.03 - 18-05.2019
Franco Ariaudo - Faster than Christ
Il progetto Faster than Christ di Franco Ariaudo si inserisce all’interno della più ampia indagine che l’artista ha condotto su alcuni scenari del “possibile” e sull’influenza che questi possono avere sulla nostra percezione della realtà o su quella che presumiamo essere tale. La prima fase della ricerca nasce da una residenza nell’isola ucraina di Biruchiy, un posto caratterizzato da un paesaggio molto suggestivo, immerso nel mare di Azov, che si dice possa essere attraversato a piedi per quanto sia poco profondo
20.10 - 15.12.18
Markus Karstiess - With the Eyes of the Earth
49 anni fa Robert Smithson realizzò il suo primo lavoro “earthwork” Asphalt Rundown nell’ottobre 1969 in una cava abbandonata vicino a Roma con la Galleria L’Attico. Questa mostra e relativa pubblicazione raccoglie materiale raro e inedito dall’Archivio Claudio Abate e Fabio Sargentini (Galleria L’Attico) che documenta la colata iconica e la mostra di Smithson realizzata all’interno di Galleria L’Attico. Questi documenti testimoniano la ricerca dell’artista tedesco Markus Karstiess che nel 2014 fece uno scavo nel sito romano per cercare i resti dell’azione.
09.04 - 09.06.2018
Dexter sinister - The Last Shot Clock
Dexter Sinister presenta la seconda di una serie di 3 mostre da COLLI che tracciano il lavoro di ricerca di Bruno Munari. In occasione di questa mostra “How to design (multiples)”, Dexter Sinister presenta il multiplo “The Last Shot Clock”, un orologio elettronico con un timer idiosincratico originariamente prodotto per La Biennale di Venezia 2013 e da allora riproposto per una serie di mostre e performance da cinque anni a questa parte.
16.12 - 17.03.18
Batia Suter / Katinka Bock - Flava. Solo Annacquato
Nella doppia personale il tema sul rapporto tra l’acqua e la città viene mostrato nelle sue molteplici declinazioni. Nell’opera di Suter le numerose immagini cercano di descrivere l’acqua da uno strato superficiale per poi scendere in profondità. Il modo associativo di costruire delle narrazioni che pas- sano solo attraverso l’uso di immagini esistenti permettono all’artista svizzera di descrivere il Teve- re e la sua iconografia, attraverso le sue diverse stratificazioni. Storia e immagine si legano attraver- so un ritmo continuo, scandito da rimandi sensoriali e concettuali.
14.06 - 30.07.17
Dexter Sinister - Meet the Tetracono
Nel 1965 l’artista e designer italiano Bruno Munari presentò il Tetracono con un evento e una mostra presso lo showroom di Danese a Milano, invitando gli spettatori ad “incontrare il Tetracono” come se fosse una persona. Tetracono invece è un oggetto multiplo, un cubo austero di acciaio nero da 15 cm che ospita quattro coni di alluminio, ognuno dipinto metà rosso e metà verde, progettato con un movimento meccanico a quattro velocità su un ciclo di 18 minuti. La sua funzione è quella di “mostrare le forme mentre sono in processo di trasformarsi”.
17.12.16 - 11.02.17
Giulia Filippi - Come in Cielo
Il progetto, pensato appositamente per Colli, nasce dall’interesse dell’artista vicentina per le architetture storiche della capitale che sono state pensate e, quindi, costruite per avere una particolare relazione con la volta celeste.Lo studio rivolge particolare attenzione al monumento del Pantheon, inteso come strumento utile alla lettura del cielo e all’osservazione dei fenomeni atmosferici. L’oculo della volta, inteso come archetipo della visione, diventa un occhio attraverso cui esperire lo spazio siderale.
11.10 - 11.12.16
Armin Linke - Jeux Sans Frontières
L’artista italo tedesco presenta un progetto fotografico eseguito nel contesto dei famosi Giochi senza Frontiere. Particolare attenzione è rivolta alla puntata televisiva del 1995 ambientata nel Castello Sforzesco di Milano, uno sfondo architettonico monumentale con ricche scenografie effimere che inquadrano in “eurovisione” l’agonismo e la sfida mediatizzata.
09.06 - 30.07.2016
Maurizio Nannucci - THINK, Neon multiples
COLLI propone una ricognizione mirata sulle opere multiple in neon realizzate da Nannucci, dalle prime degli anni Sessanta, come “Box” (1969), “Asblue“ (1970), “Quasi infinito” (1975) e “Out of the blue” (1980), alle più recenti “Listen to your eyes” (2007), “Whichever word” (2012) e “Look” (2013), fino ad arrivare a “THINK”, creata appositamente per questa mostra in una edizione di ventuno esemplari.
25.05 - 31.10.2024
Luca Trevisani - Insalata di Fossili
Luca Trevisani con la mostra personale Insalata di Fossili, inaugura il nuovo spazio di COLLI a Foligno, il progetto è accompagnato da una pubblicazione d'artista edita da COLLI publishing platform e Viaindustriae publishing
08.05 - 31.07.2024
Pesce Khete - OLDIES but GOLDIES
Oldies but Goldies, seconda mostra di Pesce Khete nello spazio di Colli a Roma, presenta un corpus compatto di opere recenti, per lo più di formato orizzontale e sempre risolte all’interno di una superficie data. Se in questa serie l’artista sembra allontanarsi dall’abituale costruzione progressiva, per aggregazione, delle sue grandi carte e privilegiare la forma chiusa, i segni che vi compaiono, recuperano il vocabolario degli esordi declinandolo al presente, alla luce di percorsi, riflessioni, indagini che hanno attraversato il suo lavoro negli ultimi anni.
10.06 - 30.09.2022
Francesco Cavaliere - Dite Sbadiglio di Evaporite
“Dite Sbadiglio di Evaporite” è la mostra di Francesco Cavaliere che apre Venerdi 10 giugno da Colli independent. Con “Dite Sbadiglio di Evaporite”Francesco Cavaliere cerca di far parlare l’alabastro, una preziosa evaporite di origine gassosa. Questa par essere stanca e sbadigliare. Le evaporiti sono dei termometri geologici della terra, sedimenti minerali che racchiudono in sé il tempo del pianeta. Francesco Cavaliere, con l’assemblaggio di due piccole sculture animali in alabastro tenta di svegliarne la voce, quel mormorio incomprensibile dopo un lungo sonno.
04.03 - 28.05.22
Anne De Vries - Oblivion ‘22
Anne de Vries mette in scena un evento all’aperto HardStyle (Techno), un’happening in miniatura come una sorta di diorama, con un micro-palco completamente funzionante completo di impianto audio e spettacolo di luci. Il sovraccarico acustico e visivo tipico del genere HardStyle – una combinazione di testi, musica elettronica e immagini – inonda il pubblico con una moltitudine di stimoli.
02.10 - 31.12.2021
Enzo Cucchi - Antifragile
“La poesia e la pittura sono identiche; il problema è stranamente lo stesso: è una questione di iconografia, di immagine del mondo. Si tratta di fermare l’immagine e di farne istantaneamente la sintesi, in qualunque maniera”. Enzo Cucchi. La mostra Antifragile è un progetto specifico di Enzo Cucchi per Colli che si sviluppa attorno al dittico “senza titolo (Pound)”, fatto di tarsie ceramiche su cemento. Questo lavoro antimemoriale sul grande poeta Ezra Pound è il fuoco spaziale e di ricerca della mostra.
08.05 - 15.09.2021
Riccardo Banfi, Anne de Vries, Luca Pucci - After Club
After Club è un progetto che intende congelare l’impressione di improvviso silenzio e sospensione che ha avvolto la vita notturna da inizio 2020. Una sensazione di precipitazione collettiva che ha investito il mondo del clubbing – nella sequenza esponenzialmente rapida di improvviso annullamento di eventi, disorientamento collettivo, esplosione di online streaming, diffusione di festival e solitari set digitali. Fra le prime discussioni con gli artisti in mostra e la sua attuazione, il mondo è cambiato.
15.11.2019 - 22.02.2020
Pesce Khete - Sinossi (bon voyage)
Sinossi (Bon voyage) di Pesce Khete è una serie pittorica su carta che si incentra su diversi cicli stratigrafici, passaggi tracciati per un quadro sinottico dell’opera nel processo. L’artista lavorando in termini appunto di produzione e di pittura sistemica ha cercato di evitare i termini di una “summa” artistica attivando fattori di “scarto”, ripresa e residuo. Le opere che ne derivano sono parte di un processo di ri-scrittura pittorica incessante che si è fermata temporaneamente per la mostra.
13.06 - 28.09.2019
Yes Yes Yes Revolutionary Press in Italy 1966 - 1977
Colli ospita la scena italiana della stampa rivoluzionaria italiana dal ’66 al ’77. La situazione italiana di quel periodo tratteggia un panorama di correnti, movimenti, azioni politico-estetiche molto articolato: Beat, Provotariato, Situazionismo, Agitazione e lotta politica, Contro-cultura, Contro-progetto, Femminismo, Lotta poetica, Proletariato, Rifiuto del lavoro, Festa e rivoluzione totale, Post-situazionismo e neo-dada, Punk, Movimento ’77.
01.03 - 18-05.2019
Franco Ariaudo - Faster than Christ
Il progetto Faster than Christ di Franco Ariaudo si inserisce all’interno della più ampia indagine che l’artista ha condotto su alcuni scenari del “possibile” e sull’influenza che questi possono avere sulla nostra percezione della realtà o su quella che presumiamo essere tale. La prima fase della ricerca nasce da una residenza nell’isola ucraina di Biruchiy, un posto caratterizzato da un paesaggio molto suggestivo, immerso nel mare di Azov, che si dice possa essere attraversato a piedi per quanto sia poco profondo
20.10 - 15.12.18
Markus Karstiess - With the Eyes of the Earth
49 anni fa Robert Smithson realizzò il suo primo lavoro “earthwork” Asphalt Rundown nell’ottobre 1969 in una cava abbandonata vicino a Roma con la Galleria L’Attico. Questa mostra e relativa pubblicazione raccoglie materiale raro e inedito dall’Archivio Claudio Abate e Fabio Sargentini (Galleria L’Attico) che documenta la colata iconica e la mostra di Smithson realizzata all’interno di Galleria L’Attico. Questi documenti testimoniano la ricerca dell’artista tedesco Markus Karstiess che nel 2014 fece uno scavo nel sito romano per cercare i resti dell’azione.
09.04 - 09.06.2018
Dexter sinister - The Last Shot Clock
Dexter Sinister presenta la seconda di una serie di 3 mostre da COLLI che tracciano il lavoro di ricerca di Bruno Munari. In occasione di questa mostra “How to design (multiples)”, Dexter Sinister presenta il multiplo “The Last Shot Clock”, un orologio elettronico con un timer idiosincratico originariamente prodotto per La Biennale di Venezia 2013 e da allora riproposto per una serie di mostre e performance da cinque anni a questa parte.
16.12 - 17.03.18
Batia Suter / Katinka Bock - Flava. Solo Annacquato
Nella doppia personale il tema sul rapporto tra l’acqua e la città viene mostrato nelle sue molteplici declinazioni. Nell’opera di Suter le numerose immagini cercano di descrivere l’acqua da uno strato superficiale per poi scendere in profondità. Il modo associativo di costruire delle narrazioni che pas- sano solo attraverso l’uso di immagini esistenti permettono all’artista svizzera di descrivere il Teve- re e la sua iconografia, attraverso le sue diverse stratificazioni. Storia e immagine si legano attraver- so un ritmo continuo, scandito da rimandi sensoriali e concettuali.
14.06 - 30.07.17
Dexter Sinister - Meet the Tetracono
Nel 1965 l’artista e designer italiano Bruno Munari presentò il Tetracono con un evento e una mostra presso lo showroom di Danese a Milano, invitando gli spettatori ad “incontrare il Tetracono” come se fosse una persona. Tetracono invece è un oggetto multiplo, un cubo austero di acciaio nero da 15 cm che ospita quattro coni di alluminio, ognuno dipinto metà rosso e metà verde, progettato con un movimento meccanico a quattro velocità su un ciclo di 18 minuti. La sua funzione è quella di “mostrare le forme mentre sono in processo di trasformarsi”.
17.12.16 - 11.02.17
Giulia Filippi - Come in Cielo
Il progetto, pensato appositamente per Colli, nasce dall’interesse dell’artista vicentina per le architetture storiche della capitale che sono state pensate e, quindi, costruite per avere una particolare relazione con la volta celeste.Lo studio rivolge particolare attenzione al monumento del Pantheon, inteso come strumento utile alla lettura del cielo e all’osservazione dei fenomeni atmosferici. L’oculo della volta, inteso come archetipo della visione, diventa un occhio attraverso cui esperire lo spazio siderale.
11.10 - 11.12.16
Armin Linke - Jeux Sans Frontières
L’artista italo tedesco presenta un progetto fotografico eseguito nel contesto dei famosi Giochi senza Frontiere. Particolare attenzione è rivolta alla puntata televisiva del 1995 ambientata nel Castello Sforzesco di Milano, uno sfondo architettonico monumentale con ricche scenografie effimere che inquadrano in “eurovisione” l’agonismo e la sfida mediatizzata.
09.06 - 30.07.2016
Maurizio Nannucci - THINK, Neon multiples
COLLI propone una ricognizione mirata sulle opere multiple in neon realizzate da Nannucci, dalle prime degli anni Sessanta, come “Box” (1969), “Asblue“ (1970), “Quasi infinito” (1975) e “Out of the blue” (1980), alle più recenti “Listen to your eyes” (2007), “Whichever word” (2012) e “Look” (2013), fino ad arrivare a “THINK”, creata appositamente per questa mostra in una edizione di ventuno esemplari.